Avvocato per incidenti stradali Milano

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Per venire incontro alle esigenze di rapidità che impone una materia delicata come quella dei sinistri stradali (si veda la domanda “perché serve un esperto), lo studio legale Spelta Viadana mette a disposizione una linea dedicata dalle 08.00 alle 23.00 sette giorni su sette al numero 3391750276 anche su Whatsapp per rispondere in tempo reale alle esigenze degli assistiti; qualora si verificasse una necessità in orario notturno sarà nostra premura contattarvi il mattino seguente e comunque nel più breve tempo possibile.
Ѐ inoltre possibile contattarci anche tramite form di contatto ed e-mail.

Certamente; anche nel caso di sinistri stradali che, fortunatamente, si concludono con danni alla persona molto lievi oppure con soli danni agli autoveicoli, la gestione della controversia richiede un alto grado di professionalità e di esperienza, per evitare che l’assistito subisca conseguenze negative quali l’aumento della classe di merito per gli anni successivi con maggiorazione del costo della polizza assicurativa, e soprattutto per non vedersi negato o solo parzialmente riconosciuto il risarcimento del danno patito.

Per due motivi fondamentali:
1) Quando si è coinvolti in un sinistro stradale, indipendentemente dal grado di colpa, contrariamente a quanto si possa pensare l’interesse dell’assistito e quello della società assicurativa non sono necessariamente convergenti: l’assistito ha unicamente interesse ad ottenere un equo ed integrale risarcimento, mentre la società assicurativa ha interesse a gestire il sinistro anche nell’ottica di una minore incidenza possibile sul proprio bilancio annuale. Per questa ragione è necessario un soggetto terzo, professionale e indipendente che tuteli unicamente gli interessi del contraente.
2) Inoltre, per ricostruire correttamente un sinistro stradale è indispensabile l’intervento di soggetti di provata esperienza e professionalità in questa difficile materia; ad esempio, è necessario raccogliere gli elementi che possano dimostrare in qualsiasi sede, quindi eventualmente anche davanti ad un Giudice, come si sono svolti veramente i fatti in dettaglio, e spesso questi elementi vanno raccolti tempestivamente per evitare che con il tempo si possano disperdere (si pensi solo, ad esempio, alle telecamere che vengono rapidamente sovrascritte). Per fare ciò serve una “squadra” di esperti, come ingegneri cinematici e medici legali, coordinati da un avvocato altrettanto esperto.

Su questo punto bisogna essere molto chiari. La legge prevede, in linea generale, un termine di due anni dal momento del sinistro. Ma attenzione, pensare di chiedere un risarcimento dopo settimane o mesi dal momento in cui è avvenuto non è una buona idea, perché come si diceva prima (vedi domanda “perché serve un esperto”), è indispensabile raccogliere elementi di prova prima che il tempo possa rendere difficile o addirittura impossibile raccoglierli. Più passa il tempo, dunque, e maggiore sarà la difficoltà di ricostruire l’evento e quindi di arrivare ad un risultato soddisfacente. Pertanto, è nell’interesse dell’assistito e senz’altro raccomandabile in questi casi rivolgersi ad un esperto addirittura il giorno stesso o il giorno successivo a quello in cui è avvenuto il sinistro, personalmente oppure, in caso di impossibilità diretta, con la collaborazione di un familiare.

Anche questo profilo è molto importante. È bene sapere che la richiesta di risarcimento del danno complessivo avanzata dal legale dell’automobilista o del motociclista, del ciclista o del pedone che sia, è la somma di una serie di voci di danno che vengono previamente valutate dal professionista e che variano in base alle condizioni soggettive dell’assistito (ad esempio in base alla professione svolta, all’età, alle condizioni familiari, alla eventuale convalescenza, al valore dei beni danneggiati ed altro). Pertanto, il rapporto fiduciario tra il soggetto che ha subìto il sinistro ed il proprio legale deve consistere in un dialogo che consenta a quest’ultimo di rendersi conto di tutte le voci di danno richiedibili e risarcibili, tra cui, certamente, anche le spese mediche sostenute a seguito del sinistro.

In linea generale sì. Esiste un fondo di garanzia per le vittime della strada, che anche in caso di circolazione stradale di un veicolo sprovvisto di valida assicurazione, se ricorrono le condizioni previste per legge, interviene per tutelare le vittime. Per comprendere se nel caso specifico si rientri o meno nelle ipotesi previste per legge, è necessario tuttavia contattare un professionista esperto in materia.

Certamente sì. Ma è molto importante avere ben chiaro che in casi difficili come quelli di corresponsabilità di due o più utenti della strada coinvolti nel sinistro, ottenere il riconoscimento di una parte di “ragione” quanto più ampia possibile in favore dell’assistito, è il risultato di un complesso e lungo lavoro da svolgersi a cura di un team di professionisti preparati; tutto questo perché cambiando le percentuali di ragione/torto, il risultato del risarcimento può essere molto differente, soprattutto per i sinistri che riguardano danni di grande entità”. E proprio per questa ragione, ancora una volta, è fondamentale rivolgersi in tempi brevi al proprio professionista di fiducia.

Lo studio legale associato Spelta Viadana si occupa di ogni tipo di sinistro stradale con qualsiasi conseguenza, dai soli danni agli automezzi ai sinistri più gravi, e su tutto il territorio nazionale.